| TORINO, 20 maggio 2010 - Il primo giorno della nuova Juventus, la prima volta di Andrea Agnelli presidente, l’inizio dell’avventura di Luigi Delneri e Giuseppe Marotta in bianconero. Il clima che si respira a Vinovo è quello del primo giorno di scuola, con tanta voglia di lavorare e riportare la Juve ai vertici del calcio italiano. E un filo di emozione.
ANDREA AGNELLI — “Questo è l’inizio della nuova stagione sportiva. Sappiamo che c’è tanto lavoro davanti a noi, oggi fanno ufficialmente il loro ingresso in società Beppe Marotta e Gigi Delneri, entrambi non hanno bisogno di presentazioni. Marotta è stato scelto per le indubbie capacità di mercato ma non solo. Delneri è l’allenatore giusto, un grande tecnico con una grande carriera alle spalle, può raccogliere l’eredità della Juventus e riportarla in alto. Stiamo lavorando per la riorganizzazione, scaveremo in profondità. Ci sono lavori in corso. Abbiamo i mezzi per creare una squadra all’altezza della sua tradizione, non è il momento di entrare nei dettagli per quanto riguarda gli investimenti futuri. I miei sogni? Se uno smette di sognare fa fatica a vivere bene. Molti presidenti di A mi hanno chiamato per farmi complimenti dopo la nomina. Anche Moratti, siamo cresciuti insieme. Calciopoli 2? Ci saranno tempi e modi per affrontare questi discorsi”.
JEAN CLAUDE BLANC — “Con Marotta si è chiusa una conversazione iniziata un anno fa, Beppe assume il controllo dell’area sportiva con professionalità e competenze. Ci sarà la massima collaborazione tra noi, per il bene della Juve. Ringrazio la struttura sportiva uscente per il lavoro fatto, Zaccheroni ha dato il massimo e finirà il suo lavoro dopo la tournèe negli USA. Gli investimenti di mercato li conoscerete il 31 luglio. La mancata qualificazione in Champions costa 25 milioni di euro. Un po’ di ricavi arriveranno dall’Europa League. Ma siamo ottimisti: non abbiamo debito, la posizione finanziaria netta della Juventus è positiva e quattro anni fa abbiamo affrontato un momento più difficile. Troveremo risorse interne, risparmieremo dove ci sarà bisogno. Lo sponsor della seconda maglia? Abbiamo raggiunto un primo accordo per 2/3 delle partite”.
BEPPE MAROTTA — “Saluto e ringrazio la Juve per la fiducia. Da oggi inizia una nuova avventura, mi dedicherò alla Juventus con la massima passione e professionalità. Ci sarà molto da fare, la Juve deve riposizionarsi. Darò il mio contributo. La squadra invisibile è un elemento fondamentale: più è forte la società, più è forte la squadra in campo. Non ho preclusioni per quanto riguarda il mercato, sostengo il made in Italy e sono convinto che per un giocatore italiano sia più facile ambientarsi in un’altra squadra rispetto a qualcuno che arriva dall’estero.Come ci si avvicina all’Inter? Dobbiamo giocare per vincere, bisogna valutare il nostro mercato anche in base agli investimenti degli avversari. Per la prossima stagione l'obiettivo è il quarto posto. Buffon? Ci sono le premesse per continuare. Parlerò con tutti i giocatori individualmente per capire chi vuole indossare ancora questa magli. Delneri e il 4-4-2? E' vero che è il suo schema preferito, ma lui è anche un allenatore duttile”.
LUIGI DELNERI — “Ringrazio la Juventus per l’opportunità. Mi impegnerò per dare la fisionomia giusta a questa squadra, voglio una formazione compatta e ottenere risultati. Ho un compito difficile ma abbiamo voglia di fare. Lavorerò con il massimo impegno, voglio risultati e soddisfazione per tifosi. Devo convincere la società che questa è stata la chiamata giusta: la Juventus ha deciso di puntare su uno staff che ha fatto bene in passato. Emozione? Quando si è chiamati ad allenare la Juve è normale che ci sia un po’ di emozione all’esordio ma di sicuro so quello che devo fare. Questa è una sfida importante, la più importante della mia carriera. Ma ho vinto altre sfide, questa per me rappresenta un’ulteriore crescita. Guido un club vincente, devo ricreare una mentalità di gioco vincente, per permettere alla Juve di tornare ad essere sé stessa. Metto a disposizione la mia esperienza per dare un’identità precisa alla squadra. Lavorerò sodo affinché il sogno di tornare a vincere diventi realtà”.
|
